Post by d.anieleA parte le provocazioni e le facili ilarità.
Qui l'unico che ride sei tu... :-PPP questa e' una cosa seria!!!
Post by d.anieleDa persona comune e curiosa non posso negare che la fusione fredda
esercita un certo fascino, come non potrebbe... è un po come la
vincita al superenalotto.
Oddio... ancora con questo superenalotto... e' LA SCIENZA... lo studio, la
ricerca... portano inevitabilmente a queste conclusioni... specie poi quando si
e' SOLO curiosi e si cerca di capire il mondo che ci circonda!!!
La Natura e' fatta cosi'... il superenalotto lasciamolo alla sisal... ^__^
Post by d.anieleDiciamo che la mia ignoranza nel campo della fisica-chimica ecc. mi
ha sempre portato a rimanere con le orecchie aperte, ma mai mi sono
interessato in prima persona... tanto a che serve.
Lasciamo perdere la chimica... intanto!
Post by d.anieleCon le ultime discussioni alfine mi son deciso ad andare su internet
e vedermi uno di quei video che mostrano la fantomatica "fusione
fredda"... dirò che all'inizio mi sembrava una presa per il culo e
certo a vedere un tizio che mette in acque due elettrodi e che ne
estrae man mano uno caricalo via via con più voltaggio sino a far
comparire le scintille. Mah... l'ilarità nasce spontanea.
Ilarita'?? a che pro'... ?
Post by d.anieleDi spiegazioni sull'eventuale energia in eccesso ce ne potrebbero
essere a dozzine, per me che non ne potrei dimostrare alcuna... dalla
reazione chimica a quello che volete.
Reazione chimica... dozzine di spiegazioni... hai le idee un po' confuse!
Post by d.anieleAltro riguarda invece la presenza di elementi che dimostrano
l'avvenuta reazione nucleare... io non sono in grado di dire se sono
realmente sintomo di reazione nucleare, oppure se pure questo dato è
un bufala pure questo.
Mancano i neutroni... ma in compenso abbiamo trasmutazione!!!!!
Post by d.anieleSinceramente però non mi sembra che ci debba essere bisogno di un
einstein per capire se ci sono sintomi di una reazione nucleare.
Eppure sembra vero il contrario... ^__^ ridicolo!
Post by d.anieleIo però non capisco neppure questo scetticismo a prescindere,
OOHHHHH... allora siamo almeno in due!
Post by d.anielesinceramente sembra assodato che la fusione nucleare è un processo che
può avvenire (basta guardare il sole) e pure con una relativa
facilità.
Nel sole!
Post by d.anieleNon conosco le entità di energie in gioco, però non sarebbe neppure
difficile da credere che per un puro calcolo probabilistico ci sia la
possibilità che un flusso di elettroni molto concentrato in un gas ad
No no no... la repulsione coulombiana impedirebbe SEMPRE e comunque l'unione
di due nuclei di deuterio in uno di elio... SEMPRE!!!!!
Oppure... se proprio proprio vogliamo essere ottimisti... potremmo avere una
reazione di fusione... cioe' UN SINGOLO nucleo di elio una volta ogni 100
secoli... se per te e' ragionevole!
Post by d.anielealta temperatura possa colpire una volta ogni tanto un atomo di
Appunto... servono le altissime temperature... centinaia di milioni di gradi
kelvin... a temperatura ambiente non puo' esserci fusione! bisogna "vincere" la
barriera coulombiana!
Infatti la teoria di Preparata "dice" che la repulsione coulombiana a quelle
distanze (qualche fermi) sia meno intensa... sarebbe anche bello pero' che ne
dicesse il motivo... ^___^
Post by d.anieleidrogeno e mandarlo a sbattere contro un altro facendoli fondere...
pure su wikipedia sta scritto che la temperatura-pressione di un gas
non è sinonimo della velocità di ogni singolo atomo del gas, ma di una
media di tutti gli atomi e quindi all'interno del gas ci saranno atomi
molto più veloci di altri.
Non basta! parliamo di diversi ordini di grandezza di differenza!
Post by d.anieleInsomma, non so se esiste questa fusione fredda, però se esistesse non
mi stupirei.
Io nemmeno infatti... ^___^ forse pero' per motivi diversi dai tuoi...
Post by d.anieleMa probabilmente è proprio perché mi mancano i fondamenti che questo
mi pare possibile... è così? se è così provate a spiegarmi con parole
semplici perché, sono una capra ma qualche concetto se espresso bene
penso di capirlo.
Basta prendere un qualunque testo di fisica nucleare... alla sezione FUSIONE!
Comunque... eccoti alcune spiegazioni:
Nel lontano 1998 (o 99 o forse 97) Sergio Focardi (prof di Fisica alla
facolta' di matematica di Bologna... ora non so cosa faccia) dopo diversi mesi
di ricerche, di studi e di MISURE fece una relazione all'aula magna di fisica...
del suo lavoro.
Inizio' la conferenza ricordardo alla platea il criterio di Lawson... che
viene preso in considerazione per la "fusione calda"... e rappresenta la
condizione per produrre piu' energia di quella che si spende... questo criterio
(ormai migliorato, ma non ci importa) dice questo:
La densita' di ioni ed elettroni [n] (equamente distribuiti, per semplicita')
PER il tempo di confinamento [tau] (tempo in cui avviene la prima reazione...
nel nostro caso questo parametro puo' essere allungato un po' come ci pare) DEVE
essere maggiore del rapporto tra il fattore KT (K costante di Boltzman e T
temperatura espressa in kelvin) che divide il prodotto tra la media della
sezione d'urto [sigma] per la velocita [v] (del moto di agitazione termico) ed
il Q-valore ... ovvero l'energia liberata per ogni reazione di fusione... che e'
dell'ordine dei 10-15 MeV per nucleo di elio.
In lettere sarebbe cosi': n*tau > 12KT / (<sigma*v>*Q)
Il termine <sigma*v> vale 10 alla meno 15 per temperature di 100 KeV... ovvero
circa un miliardo di kelvin... nel nostro caso la temperatura e' di 400
kelvin... che sarebbero circa 0,04 eV... il termine <sigma*v> in questo caso non
e' nemmeno menzionato dai grafici... ^__^ prendiamo il valore piu' basso
disponibile... 10 alla -22 unita' di misura cm^3/s.
Il Q-valore prendiamolo di alcuni MeV... (mega elettron volt)
QUINDI... se n*tau e' maggiore di 0,41 eV / 10^-22 [cm^3/s]*10^6 eV... ovvero
4,1*10^15 s/cm^3... avremmo una reazione di fusione che si auto-sostiene.
La densita' n e' espressa in ioni/elettroni per unita' di volume (cm^-3) e tau
in secondi... (tempo di confinamento... tempo della prima reazione)
L'ipotesi di Focardi era che nei cristalli dei metalli fosse possibile
raggiungere questi livelli di densita' di particelle e che il tempo di
confinamento estremamente lungo fosse l'elemento che attribuiva al fenomeno
quella parvenza di non riproducibilita'...
Ipotesi se vogliamo condivisibile... ma resta il fatto che il criterio in
questione nasce da considerazioni di carattere tecnico... nasce dall'ipotesi di
avere IONI ed ELETTRONI... ovvero un plasma... in un cristallo non abbiamo un
plasma.
L'esperimento di Focardi consisteva in una sbarretta di ferro-nichel con un
avvolgimento di rame in cui passava corrente... per effetto joule la sbarretta
si scaldava fino a 400 gradi Kelvin... ovvero poco piu' di 120-130 gradi
celsius!
In questa condizione i cristalli del metallo erano in grado di assorbire una
quantita' di idrogeno mai vista prima... (questo fatto e' fuori discussione!!!!)
da qui forse l'idea di Focardi di applicare il criterio di Lawson... ad un certo
punto la sbarretta iniziava ad emettere calore PROPRIO!!!! tanto che per
mantenere costante la temperatura della sbarra occorreva sempre meno energia
elettrica.
Il tutto era all'interno di un calorimetro... e Focardi misuro' un'eccedenza
di calore di alcune decine di calorie... per circa tre mesi... ma anche di piu'
e per diverso tempo.
Ad un certo punto la reazione si interrompeva... analisi approfondite delle
sbarrette di ferro-nichel evidenziavano una struttura cristallina della sua
superficie molto deteriorata... e quindi era NORMALE che la reazione si fosse
interrotta.
Cose simili avvengono in ogni metallo... che sia palladio o platino o quello
che vi pare... avviene qualcosa, questo qualcosa rovina la struttura cristallina
del metallo e questo "qualcosa" si interrompe.
Nulla di piu' normale... comprensibile... e "riproducibile"... checche' se ne
pensi e se ne dica.
Resta solo da capire se e come avviene la reazione di fusione... ^__^ cosa da
poco no?
L'idrogeno naturale contiene una percentuale dello 0,015% di deuterio... che
ci semplifica le cose... se avessimo un normale atomo di idrogeno per avere i
neutroni dovremmo ipotizzare degli strani effetti di radioattivita' nei
cristalli che hanno assorbito idrogeno... a dire il vero non credo che nessuno
abbia mai verificato se cio' avviene... comunque, semplifichiamoci la vita e
puntiamo lo sguardo solo al deuterio.
In questo caso una reazione deuterio+deuterio... potrebbe anche avvenire... si
avrebbe un atomo di elio e radiazione gamma (fotoni) con un Q-valore di 23,8
MeV... oppure possiamo avere elio-3 e trizio e neutroni... questo trizio
potrebbe poi reagire con altro deuterio per formare un nucleo di elio-4 ed un
neutrone... avremmo quindi una produzione di neutroni... che invece non vengono
evidenziati!!! ma e' anche vero che nessuno li ha mai cercati... ^__^ o meglio,
nessuno li ha cercati in modo opportuno.
Basta l'esiguo numero di atomi di deuterio per ottenere quella che si chiama
Fusione Fredda?? evidentemente bisogna lasciare la risposta agli esperimenti...
perche' sulla carta non si puo' dire nulla.
E' ragionevole applicare in questo caso il criterio di Lawson?? a me sembra di
no... ma magari si potrebbe trovare un criterio simile applicabile al nostro
caso.
IN OGNI CASO!!!
Si tratta di questioni che solo una seria indagine sperimentale puo' aiutarci
a capire.
Atteggiamenti pregiudizievoli tanto cari a certi personaggi non ci portano da
nessuna parte.
Dal mio PERSONALISSIMO punto di vista credo invece che le cose siano molto
piu' semplici di quello che si pensi... tutto l'approccio teste' descritto nasce
dall'assunto che esista un solo metodo di interazione tra particelle... ovvero
alla Boltzmann... urti, trasferimento di quantita' di moto... energia termica...
ecc...ecc... e' possibile invece (ma e' una storia lunga) che esista un piu'
profondo sistema di interazione tra le particelle... che vada oltre il semplice
trasferimento di energia cinetica... che esista un "tipo" di interazione (ma il
termine non e' esatto) del tutto nuovo e che dia ragione di ogni genere di
eccesso di calore...
Poi certo... se si vuole continuare a credere a cio' che dice CHI VUOLE che si
investa nel progetto ITER... allora non possiamo di certo parlare di scienza, ma
di economia.... e questo non e' il mio campo.
Quello che si sta facendo adesso e' di mettere il coperchio alla pentola... e
di lasciare che l'acqua bolla senza aver messo la pasta ^___^
CIAO!
Sergio Pomante
www.instabook.it
Editoria e Ricerca Scientifica